Le mestruazioni troppo abbondanti possono essere un problema grave per noi donne, non solo perché sono invalidanti rispetto alla nostra normale vita, ma anche perché sono una potenziale causa di anemia.
Definite tecnicamente menorragia, le mestruazioni troppo abbondanti possono avere diverse cause dal punto di vista medico:
- squilibrio ormonale, anche legato a una disfunzione delle ovaie
- fibromi uterini, polipi
- adenomiosi, endometriosi
- disturbi della coagulazione del sangue
- utilizzo della spirale
Possono anche essere la conseguenza dell’assunzione di alcuni farmaci, come anti-infiammatori e anticoagulanti.
Le mestruazioni troppo abbondanti in medicina cinese
Cosa fare quindi se sei in questa situazione? La prima cosa è rivolgerti alla tua ginecologa per controllare che non siano presenti problematiche a carattere medico. Se sono presenti patologie o squilibri ormonali, ovviamente vanno curati con la giusta terapia, che solo il medico può impostare.
Lo sapevi però che molte donne hanno un flusso emorragico senza una causa apparente?
In questo caso o se già stai seguendo una terapia, ma vuoi affiancare un percorso di sostegno, la medicina cinese può aiutarti a riportare il ciclo mestruale alla sua normale fisiologia.
Quali sono, secondo la medicina cinese, le possibili cause delle mestruazioni troppo abbondanti? I disequilibri possibili sono sostanzialmente due: vediamo qui di seguito come riconoscerli, perché possono instaurarsi e cosa si può fare per riequilibrarli.
Come forse sai, nei miei articoli do sempre tanti consigli legati allo stile di vita e all’autotrattamento, ma se il tuo problema è un flusso troppo abbondante il mio consiglio è quello di rivolgerti senza aspettare a un’operatrice esperta di medicina cinese, per sostenere con più efficacia il tuo equilibrio. Ovviamente senza interrompere eventuali terapie prescritte dalla tua ginecologa!
Questo è fondamentale perché un eccessivo consumo di Sangue (e Yin, ossia degli aspetti umidificanti, nutrienti, rinfrescanti…) secondo la medicina cinese può portare a un deficit di Sangue e/o Yin, con manifestazioni come perdita di capelli, mal di testa o stanchezza o dolore a fine flusso mestruale, difficoltà a concepire o a mantenere una gravidanza, sintomi invalidanti della menopausa (come vampate forti, sudorazione profusa, secchezza…).
Flusso emorragico da Calore nel Sangue o nell’Utero
Il primo dei due quadri di disarmonia alla base del flusso emorragico è quello più comune. È caratterizzato da inizio anticipato (ciclo più corto di 24-25 giorni), sangue rosso intenso e con odore, flusso abbondante e “irruento” che continua per molti giorni, mal di testa e forte irritabilità premestruale.
La medicina cinese in questo caso parla di Calore nel Sangue o nell’Utero, perché:
- il Calore spinge i liquidi a uscire con irruenza da ciò che li contiene (pensa al pentolino di latte sul fuoco troppo forte)
- il Calore porta odore (pensa ai cibi)
- il Calore agita (in questo caso, la parte mentale / psicologica / emotiva detta Shen)
Quali possono essere le cause?
La più comune è sicuramente di origine emotiva: la rabbia repressa, la frustrazione, le emozioni trattenute hanno come loro “bersaglio” il Fegato, organo che in medicina cinese controlla il libero fluire del Qi (“energia”) del nostro corpo.
Se il Qi del Fegato va in stasi (difficoltà a circolare), il nostro organismo cercherà in qualche modo di rompere il blocco, per ripristinare l’equilibrio. Come capita in natura, quando si cerca di muovere qualcosa che è bloccato si genera attrito e quindi calore, che può trasmettersi al Sangue o all’Utero.
Un’altra possibile causa (meno comune) è un’alimentazione troppo riscaldante, che con il tempo può andare a influire anche sullo stato del Sangue o dell’Utero.
Cosa fare?
Qualunque sia la causa, è importante ridurre il più possibile gli alimenti riscaldanti, per evitare di mantenere questa situazione di Calore.
Se le cause sono di origine emotiva (come nel 90% dei casi) è importante lavorare su questo aspetto per risolvere il problema alla radice.
È importante affiancare anche un lavoro sui punti di agopuntura, che puoi fare in studio con una professionista (trattamenti tuina o agopuntura) o in autotrattamento.
Se vuoi capire come creare una sinergia fra autotrattamento, lavoro sullo stile di vita e sulle abitudini, oli essenziali e meditazione, il percorso individuale on line “Ciclicità felice” fa per te.
Mestruazioni troppo abbondanti da deficit del Qi (“energia”)
Se le mestruazioni sono anticipate (ciclo più corto di 24-25 giorni), con flusso chiaro, sangue inodore, stanchezza, freddolosità e/o mal di testa a fine ciclo, perdite prolungate a fine flusso, la medicina cinese parla invece di deficit del Qi (“energia”).
Perché? Secondo la medicina cinese, il Qi (termine che indica l’aspetto funzionale dell’essere umano, clicca qui per saperne di più) ha fra le sue molte funzioni anche quella di trattenere ciò che deve stare all’interno corpo (o in una posizione specifica). Sangue, sudore, urine devono uscire in determinati momenti e non “a caso”, così come gli organi e i visceri devono stare al loro posto e non cadere (prolassare).
Quando il Qi manca, il Sangue non potrà essere trattenuto e uscirà non solo prima del tempo, ma anche in quantità maggiore e con una durata più lunga del normale.
Quali possono essere le cause?
Il deficit del Qi ha sostanzialmente tre cause, spesso concatenate fra di loro:
- alimentazione non adeguata per quantità o per qualità (pochi cibi che aiutano il corpo a formare Qi)
- eccessivo consumo di Qi (troppa attività mentale o fisica, assenza di riposo adeguato)
- deficit delle funzioni della Milza, che secondo la medicina cinese è l’organo alla base della produzione del Qi
Cosa fare?
Se ti riconosci in questa descrizione, è importante che tu riposi il più possibile durante la settimana delle mestruazioni, per evitare di consumare ulteriore Qi e peggiorare la situazione.
La tua alimentazione dovrebbe basarsi soprattutto sui cibi che tonificano il Qi, come ad esempio cereali in chicco, pesce, alimenti naturalmente dolci (zucca, patate, patate dolci, piccole quantità di frutta di stagione ben matura).
Dovresti invece evitare gli alimenti che mettono in maggiore difficoltà il lavoro di produzione del Qi da parte della Milza: ne ho parlato in dettaglio nel mio articolo Alimentazione umidificante: i cibi che causano accumuli.
È importante affiancare anche un lavoro sui punti di agopuntura, che puoi fare in studio con una professionista (trattamenti tuina o agopuntura) o in autotrattamento e che deve comprendere anche l’uso della moxibustione (o moxa), tecnica specifica della medicina tradizionale cinese.
Se vuoi capire meglio le caratteristiche del tuo ciclo e comprendere le radici delle manifestazioni che ti disturbano, dai un’occhiata ai percorsi individuali on line per il ciclo mestruale.
Francesca Cassini
La medicina cinese al femminile