Il massaggio tuina, utilizzato da millenni in Cina, è una delle cinque modalità di trattamento della persona utilizzate tradizionalmente dalla medicina cinese, come l’agopuntura, la fitoterapia, l’alimentazione energetica in base alla medicina cinese e il qigong.
La specificità del massaggio tuina è quella di incorporare al suo interno sia tecniche più “superficiali” di lavoro sui meridiani tendino-muscolari (strutture energetiche di muscoli, tendini e legamenti) e sulle articolazioni, sia tecniche adatte a un lavoro più “interno”, che agiscono sui meridiani (canali energetici) e sui punti utilizzati anche dall’agopuntura.
Si tratta quindi di un tipo di trattamento che si avvicina per certi aspetti alla nostra idea occidentale di massaggio (“qualcosa che rilassi e sciolga i muscoli”) e per altri al più conosciuto shiatsu, che lavora con la digitopressione su meridiani e punti di agopuntura. La “parentela” con lo shiatsu d’altronde è storica: codificato solo ai primi del 1900, lo shiatsu ha preso forma nei secoli grazie alla rielaborazione della conoscenza dei meridiani e delle tecniche di tuina portate in Giappone da monaci buddisti cinesi a partire dal VIII secolo dopo Cristo.
Ma a quando risale quindi il massaggio tuina? La sua orgine è antichissima: l’utilizzo del massaggio per la cura della persona è registrata sui più antichi documenti scritti esistenti in Cina (le cosiddette ossa oracolari, risalenti al II millennio a.C.), dove si riporta come specialisti e specialiste del massaggio fossero convocati per trattare i membri della famiglia reale che soffrivano di problematiche diverse.
Il massaggio tuina: una tecnica completa per un approccio realmente olistico
Come tutte le tecniche della medicina cinese, il tuina si basa su una visione olistica ed energetica dell’essere umano. Questo significa che ogni trattamento tuina è costruito esattamente sulla persona che lo riceve, sui suoi disequilibri, sulle sue caratteristiche e sullo stato specifico della giornata in cui avviene.
I trattamenti tuina fatti da un’operatrice professionista non sono mai uguali da un incontro all’altro. Ogni trattamento è preceduto infatti da una specifica valutazione dello stato della persona, del funzionamento energetico del suo sistema di organi e visceri, delle condizioni di sostanze del corpo e meridiani.
Questo lavoro si chiama valutazione energetica e viene fatto in modo molto ampio e approfondito al primo incontro e poi ripetuto in breve all’inizio di ogni nuovo appuntamento.
Come funziona la valutazione energetica?
- Osservazione: come si muove la persona? Com’è il colorito del suo viso? Qual è la sua postura? Sono innumerevoli le informazioni raccolte già soltanto osservando chi si ha davanti.
- Colloquio: comprende domande specifiche sul motivo dell’incontro e su moltissimi altri ambiti, che danno informazione su equilibrio e disequilibri degli organi e dei visceri, delle sostanze del corpo, dei meridiani. Si parla quindi di digestione, sonno, ciclo mestruale, feci, abitudini e stile di vita, emozioni e atteggiamento mentale… in modo molto dettagliato, per raccogliere tutti gli elementi necessari alla comprensione del quadro della persona.
- Valutazione di lingua e polsi: l’elemento finale della valutazione energetica, che permette di raccogliere informazioni specifiche grazie alla corrispondenza delle zone della lingua e delle sei posizioni del polso con il sistema degli organi e dei visceri.
Il risultato è un trattamento personalizzato per te, la tua situazione generale e la situazione specifica della giornata.
Lo sapevi, ad esempio, che l’impostazione di un trattamento di massaggio tuina varia a seconda della fase del ciclo mestruale in cui sei?
Il massaggio tuina: un modo naturale per ritrovare e mantenere il tuo benessere
La medicina cinese è in grado di inquadrare in modo molto preciso i disequilibri della persona, individuando con chiarezza qual è la radice di tante manifestazioni diverse che noi percepiamo come disturbi separati… ma che sono in realtà pezzi di uno stesso puzzle, che hanno origine dalla stessa causa profonda.
Uno degli esempio più chiari è quello dei diversi disturbi del ciclo mestruale: ai nostri occhi, il nostro mese femminile è costellato di alti e bassi e di fastidi molteplici che facciamo fatica a capire.
La lente della medicina cinese è invece in grado non solo di trovare la radice da cui originano, ma anche di farci capire come non siamo “tutte sbagliate” o “piene di magagne” perché tutto ciò che ci infastidisce è quasi sempre parte di uno stesso identico quadro.
La sindrome premestruale e il dolore mestruale diventano quindi qualcosa su cui si può lavorare grazie ai trattamenti tuina, che mirano non al sintomo, ma al disequilibrio che sta alla base di tutte le manifestazioni che abbiamo.
Di più: la grande efficacia della medicina cinese sta nel fatto che l’operatrice tuina e la persona che riceve i trattamenti uniscono le proprie forze per creare insieme un percorso di benessere che porti non solo a stare meglio nel presente, ma anche a mantenere l’equilibrio ritrovato nel futuro.
Un’operatrice tuina professionista infatti ti aiuta a comprendere a fondo la tua situazione nei suoi risvolti fisici, funzionali (“energetici”) e mentali / psicologici / emotivi (shen) e ti consiglia come proseguire e rafforzare i trattamenti a casa, in autonomia, grazie a:
- consigli di alimentazione in medicina cinese: non una dieta, ma una conoscenza dei cibi che lavorano in sinergia con i trattamenti e di quelli che “remano contro”, per aiutarti a scoprire anche alimenti e ricette che non fanno parte della tua quotidianità
- indicazioni di autotrattamento: pochi minuti al giorno per potenziare il lavoro fatto in studio e per avere sempre a tua portata di mano uno strumento di benessere e di autonomia
Cosa NON è il massaggio tuina!
Come avrai capito leggendo fino a qua, il tuina non è una specialità medica, ma rientra fra le discipline liberamente praticabili dagli operatori non sanitari ai sensi della legge 4/2013. Cosa significa questo in pratica?
- che un’operatrice tuina non sostituisce il tuo medico di base o la tua ginecologa! Non fa diagnosi, non agisce su patologie, non cura né tantomeno guarisce le persone. I trattamenti tuina non sono quindi in concorrenza né sostitutivi delle visite e delle cure del tuo medico, che dovrai sempre e comunque consultare per tutti i problemi relativi alla tua salute
- che un’operatrice tuina non fa riabilitazione: per questo esistono i fisioterapisti, che hanno seguito un corso universitario specifico
- che un’operatrice tuina non si occupa delle malattie, ma considera i disturbi del/la suo/a cliente come indizi di un disequilibrio energetico interno. Un esempio? La medicina occidentale considera il mal di testa come una patologia e di conseguenza prescrive una terapia a base di farmaci mirati. Per la medicina cinese, il mal di testa è un segno equiparabile a molti altri e prende un significato completamente diverso a seconda del contesto in cui è inserito e delle sue caratteristiche specifiche: analizzando tutti questi elementi è possibile fare una valutazione energetica e, di conseguenza, costruire un trattamento mirato a quello specifico disequilibrio.
Il tuina (e la medicina cinese in generale) non mira quindi alla cura di una patologia, ma al riequilibrio di una disarmonia della persona, che può causare tante diverse manifestazioni esterne, presenti insieme (il mal di testa, la stitichezza e l’irritabilità ad esempio).
Proprio per la possibilità di fare trattamenti davvero individualizzati e “su misura”, il tuina è specificamente indicato anche per il mantenimento del benessere in persone che godono già di un ottimo stato di salute.
Francesca Cassini
La medicina cinese al femminile