E’ possibile migliorare la sindrome premestruale? Con l’autotrattamento in base alla medicina cinese si può: leggi le istruzioni e inizia a praticare!
La sindrome premestruale è un problema che affligge molte fra noi donne: per questo le ho dedicato una serie di tre articoli. Se nei primi due abbiamo esplorato la visione che ne ha la medicina cinese e abbiamo capito quali sono le abitudini che più la favoriscono o la attenuano nel campo dell’attività fisica, dell’alimentazione e delle emozioni, oggi parleremo di come mettere in pratica un semplice autotrattamento di meridiani e punti per agire direttamente sulla disarmonia più comune alla base della sindrome premestruale: la stasi del Qi (“energia”) del Fegato (vedi il primo articolo della serie).
Se vuoi capire meglio cosa sono i meridiani e i punti, leggi l’articolo che ho scritto su questo argomento: ti aiuterà a comprendere come funziona l’automassaggio in base alla medicina cinese.
Per cominciare, ti dico che gli esercizi descritti qui sotto possono essere utilizzati in qualunque momento del giorno (entro metà pomeriggio, altrimenti risultano troppo attivanti), ma la cosa migliore sarebbe eseguirli tutte le mattine appena sveglia, soprattutto a partire da dieci giorni prima dell’arrivo delle mestruazioni (sospendendo all’arrivo del sangue mestruale rosso). Si tratta di “rubare” solo circa dieci minuti al sonno, iniziando la giornata con più energia fisica e mentale.
Se salti un giorno non succede niente, ma ricorda: più sei costante, più velocemente inizierai a vedere qualche cambiamento.
Per l’automassaggio proposto non è richiesta alcuna attrezzatura: servono solo le tue mani e un po’ di concentrazione sulle sensazioni del tuo corpo.
Migliorare la sindrome premestruale: iniziamo dalla respirazione
Per migliorare la circolazione del Qi (“energia”) e del Sangue nella zona del basso ventre, è necessario che il respiro fluisca liberamente nella parte bassa dell’addome: ecco come fare.
- stando sdraiata a pancia in su, metti una mano sull’ombelico e una subito al di sopra dell’osso pubico.
- quando inspiri, cerca di fare arrivare il respiro fino a sotto il mignolo della mano più in basso, rilassando la muscolatura di tutto l’addome e lasciando che si espanda come un palloncino
- non obbligarti a forzare il respiro: non deve essere una “ginnastica” o una fatica, ma solo un processo graduale di rilassamento dell’addome e di presa di coscienza di come avviene la tua respirazione!
Vedrai che con il passare dei giorni ti sarà più semplice e sentirai che la mano posta al di sopra dell’osso pubico si solleva assieme alla pancia ad ogni inspirazione. A questo punto, potrai cercare di abituarti sempre a respirare in questo modo, anche quando sei seduta alla scrivania (o sull’autobus) o quando stai camminando.
Non vergogniamoci se la nostra pancia sporge! Un addome eccessivamente contratto non permette il libero fluire del Qi e diventa concausa di problemi premestruali, mestruali e anche intestinali.
Per approfondire questo argomento, leggi il mio articolo La pancia in medicina cinese. Perché noi donne ci sentiamo grasse?.

Quando la pancia è troppo rigida…
Migliorare la sindrome premestruale: lavoriamo sulle gambe
Ora puoi alzarti dal letto per passare alla parte più dinamica, che ti aiuterà a muovere il Qi (“energia”) nelle gambe e in particolare in alcuni meridiani importanti:
- con i pugni chiusi ma non stretti (all’interno del pugno deve potersi infilare un dito) percuoti energicamente ma senza farti male la parte esterna delle cosce e delle gambe, simultaneamente sui due lati, partendo dalle anche e scendendo verso la caviglia: qui passa il meridiano della Vescica biliare, che è legato a quello del Fegato e che aiuta a farne circolare il Qi (“energia”)
- una volta arrivata in fondo, risali facendo lo stesso movimento (ma diminuendo un po’ l’intensità) lungo la parte interna di gamba e coscia, dove passano il meridiano del Fegato e quello della Milza (che è collegato alla zona del basso addome)
- ripeti questo “circuito” dieci volte o anche di più se senti che ti fa piacere
- in questa fase, la cosa importante è non colpire troppo forte e tenere mani e polsi rilassati. Chinandoti in avanti e risalendo, ricorda sempre di muoverti lentamente e di “srotolare” e “arrotolare” la colonna vertebrale una vertebra alla volta, tenendo le ginocchia leggermente piegate.
- se piegare la schiena ti mette in difficoltà, puoi anche trattare una gamba per volta, appoggiando il piede su una sedia con il ginocchio piegato.
Se soffri di ernie o di altre problematiche della colonna, attieniti alle indicazioni che ti ha dato il tuo medico o il tuo fisioterapista.

Il meridiano del Fegato
Un punto per le tensioni fisiche ed emotive
Terminiamo il trattamento con il punto LR3, terzo punto del meridiano del Fegato, che serve proprio a favorire la circolazione del suo Qi (“energia”), con effetti sia a livello fisico che a livello emotivo. E’ quindi particolarmente adatto per migliorare la sindrome premestruale sia a livello fisico che a livello funzionale che a livello mentale / emotivo.
Questo punto si trova sul dorso del piede, nello spazio fra il primo e il secondo dito: per trovarlo, individua l’articolazione alla base dell’alluce (dove può essere presente la “cipolla” dovuta all’alluce valgo), posizionati alla sua fine dal lato più verso il tallone e poi spostati nello spazio fra primo e secondo dito sul dorso del piede (vedi foto).
Il punto può essere trattato come mostrato nella foto, con la punta del pollice tenuta ben perpendicolare sul dorso del piede (se hai l’unghia troppo lunga, usa di nuovo la nocca del dito indice). La punta del pollice scende fino a quando la pressione non provoca un leggero dolorino (su una scala da 0 a 10, il livello suggerito è 5 o 6) e quindi inizia a fare delle piccolissime rotazioni, mantenendo lo stesso livello di “dolore” e, quindi, la stessa pressione. Prosegui per circa un minuto e mezzo per piede (oppure su tutti e due i piedi insieme).
Se vuoi scendere più nel dettaglio per andare alla radice delle tue disarmonie, ricevere un autotrattamento costruito su misura per te e rivedere con occhio “cinese” il tuo stile di vita, leggi di più sul percorso individuale on line “SOS sindrome premestruale”.
Francesca Cassini
La medicina cinese al femminile